Care colleghe e amiche, cari colleghi e amici,
sono lieta di darvi il mio benvenuto al XXVII Congresso Nazionale SIOP a Trieste, dove proveremo ad innovare, ad essere fonte di proposte ed anticipare e immaginare il futuro dell’otorinolaringoiatria e dell’audiologia pediatrica.
Il congresso è aperto e pensato per tutte le professioni che ruotano attorno alle nostre discipline: infermieri, audiometristi, audioprotesisti, logopedisti, pediatri, neonatologi, psicologi, studenti…
Per i diversi ruoli professionali, ed in particolare per i giovani, il congresso inizierà con minicorsi ultrapratici “hands-on”. Successivamente, per incoraggiare la collaborazione e lo scambio di conoscenze, abbiamo scelto un format congressuale nuovo, con letture magistrali, interviste e dibattiti interdisciplinari su temi che guardano anche alle cure più avanzate e al valore delle stesse tra sostenibilità e innovazione.
Nei tre giorni di congresso, a fianco dei consueti ambiti clinici e di ricerca, si parlerà di bambini con bisogni complessi, di patologie che sfidano l’otorinolaringoiatria pediatrica, di processi decisionali, di impegno tra ospedale e territorio. Il sabato mattina affronteremo in modo interattivo alcuni aspetti sul nuovo ruolo della famiglia nella medicina e nella società di oggi, e di come prendere, oggi, delle decisioni di cura condivise. Le famiglie invitate parteciperanno ai lavori insieme ai professionisti e per i più piccoli, è previsto un programma di giochi e musica. Infine, per tutta la durata del congresso la fondazione Burlo Garofolo gestirà, in centro città, uno spazio aperto alla popolazione dedicato alla prevenzione in otorinolaringoiatria pediatrica.
A Trieste finiscono i binari del treno, ma vi ritroverete in un crocevia di culture. In questa città, capitale della scienza europea 2020 e dall’orgoglioso pedigree letterario, potrete chiacchierare nei salotti degli antichi caffè e passeggiare nelle spaziose vie che ospitano stili neoclassici e art nouveau, e che conferiscono alle “rive” un’aria di maestosità che si specchia nel blu del mare adriatico.
Arrivederci a Trieste!
Eva Orzan